VENDETTA
Nelle notti senza dormire
Tu sei un uomo mite
a lungo l’ho pensato:
tu sei un uomo buono
“Dal tunnel potrò uscire
non cerchi vie d’uscite
quando lo avrò ammazzato”.
non vuoi nessun perdono.
Tu sei un uomo mite
Per questo figlia mia
tu sei un uomo buono
a tuo padre è toccato
non cerchi vie d’uscite
il giusto e ingrato compito
non vuoi nessun perdono
di averti vendicato
Il perdono di chi
e quando tra le palle
giustizia non me l’ha data
tre colpi gli ho sparato
facendogli scontare
giù dalle mie spalle
questa sua stronzata
il peso è scivolato
dicendomi che la colpa
il peso dell’ingiustizia
era della mia bambina
di quella sentenza
colpevole davvero
di chi ti ha colpito
di essere carina
con un’altra indecenza
di aver le gonne corte
che è quella del buonismo
di vita l’intenzione
e dell’incompetenza
e l’innocenza forte
di giudici pietosi
che è provocazione
solo con la violenza.
per chi non è
un bastardo
A loro voglio dire
per chi non ha peccato
che
non sono malato
colpevole soltanto
e che si guardino bene
di essere… malato.
dal dirmi perdonato
Due volte violentata
perché io la mia pena
con questa sentenza
la voglio scontare…
dopo la pugnalata
Quella di chi ha il coraggio
della sua violenza .
di non farsi umiliare.
Questo è ciò che hai avuto
Tu sei
un uomo mite
è ciò che hai nel cuore
tu sei un uomo buono
e nel pensiero muto
non cerchi vie d’uscite
di tutto il tuo dolore.
non vuoi nessun perdono.
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